Site icon ADN24

Bari | Arrestato l’Autore “No Vax” di numerosi atti vandalici in città

adn24 bari | arrestato lautore no vax di numerosi atti vandalici in città

#post_seo_title

La Polizia di Stato, al termine di un’intensa attività investigativa diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari e condotta dagli Agenti del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica “Puglia”, ha individuato il presunto autore di numerosi danneggiamenti e deturpamenti compiuti a Bari su immobili di proprietà o in uso a soggetti pubblici o gestori di un pubblico servizio.

Il sospettato, un trentatreenne barese, è ritenuto responsabile di almeno tredici episodi avvenuti nottetempo a partire da ottobre dello scorso anno. Tra questi episodi figurano atti vandalici all’ingresso monumentale del cimitero, istituti scolastici, istituti di credito, sedi di sindacati, automobili e sedi di Poste Italiane. In particolare:

bari | arrestato lautore no vax di numerosi atti vandalici in città

Le azioni sono state compiute mediante la realizzazione di scritte con vernice rossa riferite al movimento di protesta “ViVi”, noto per l’opposizione alle campagne vaccinali durante la pandemia da Covid-19. Nel tempo, il movimento ha esteso la protesta contro l’ordine istituzionale e democratico costituito, l’“Agenda 2030”, l’“identità digitale” e altre politiche percepite come liberticide.

bari | arrestato lautore no vax di numerosi atti vandalici in città

L’uomo, indagato per associazione per delinquere, danneggiamento, deturpamento e imbrattamento di cose altrui, è stato raggiunto da un decreto di perquisizione. Durante la perquisizione, sono state rinvenute e sequestrate apparecchiature informatiche di interesse investigativo, barattoli e bombolette spray di vernice rossa, estintori modificati per l’utilizzo della vernice, parrucche e altro abbigliamento utilizzato per mimetizzarsi durante le azioni.

bari | arrestato lautore no vax di numerosi atti vandalici in città

Su disposizione della Procura della Repubblica, la Polizia Postale ha eseguito altri tre decreti di perquisizione a carico di altrettanti soggetti residenti nelle province di Bari e Lecce, indagati per i medesimi reati. Sono stati rinvenuti e sequestrati telefoni cellulari e materiale informatico che sarà sottoposto ad analisi. Per le operazioni, gli Agenti del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica “Puglia” sono stati coadiuvati dal personale delle DIGOS di Bari e Lecce.

Exit mobile version