Avvistamento di un Bolide nel cielo Italiano: origine e analisi

Il 4 giugno alle 21:23, un evento eccezionale ha catturato l’attenzione di molte persone in Italia: un bolide di colore verdastro ha attraversato i cieli del paese, illuminando la notte con la sua luminosità. Questo fenomeno, simile a quello avvenuto recentemente in Spagna e Portogallo, è stato segnalato sui social da molti osservatori, soprattutto nel Centro Italia.

Ma che cosa era esattamente questo straordinario bolide, simile a quello avvistato poche settimane fa in Portogallo? Quasi certamente si trattava di una meteora particolarmente luminosa, ovvero un frammento roccioso che ha attraversato l’atmosfera terrestre a grande velocità per poi disintegrarsi. Questi bolidi possono derivare da asteroidi, comete o addirittura da detriti spaziali.

Secondo gli esperti di PRISMA (Prima Rete Italiana per la Sorveglianza Sistematica di Meteore e Atmosfera), l’oggetto avvistato il 4 giugno era un piccolo meteorite di tipo Apollo, originato da un asteroide. La rete di PRISMA ha monitorato il suo percorso, che è stato da Monte Fraitunno verso Colle d’Oncia, con una traiettoria che si è svolta all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, da sud-est a nord-ovest.

Il bolide viaggiava a velocità estremamente elevate e si presume che si sia completamente disintegrato durante la caduta nell’atmosfera, senza lasciare alcun meteorite al suolo. Per essere definito ‘bolide’, l’oggetto deve superare in luminosità persino Venere, il corpo celeste più brillante del nostro sistema solare.

Questo avvistamento è un esempio straordinario della bellezza e della potenza dei fenomeni astronomici che possono sorprenderci, illuminando la nostra notte e alimentando la nostra curiosità verso l’universo che ci circonda.