Cagliari | Lollobrigida: “fondi Pnrr contro la siccità”

“Stiamo affrontando questa situazione con determinazione, già abbiamo dato un segnale di cambiamento rispetto alle disastrose gestioni del passato, quando si pensava che la siccità fosse solo un’emergenza occasionale.”

Queste sono le parole del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, questa mattina a Cagliari, riguardo alla grave crisi idrica che sta colpendo la Sardegna, soprattutto nelle zone di Baronia e bassa Gallura, dove i bacini idrici sono quasi esauriti. Già sono state introdotte restrizioni nelle campagne e per l’allevamento, ma senza interventi immediati c’è il rischio di affrontare la prossima stagione turistica con razionamenti idrici già a partire da luglio.

“L’emergenza è qualcosa di episodico”, spiega il ministro, “ma quando si ripresenta ciclicamente, bisogna sviluppare una strategia. Lo scorso anno, questo governo ha istituito un comitato con tutti i ministeri competenti, inclusi quelli delle Infrastrutture, dell’Ambiente, delle Politiche europee, della Protezione civile e naturalmente anche il ministero dell’Agricoltura, che rappresenta il principale interesse per questo settore, per riprendere una prospettiva strategica.”

“Ho nominato un commissario, Nicola Dell’Acqua, che ha pianificato attraverso uno studio dettagliato le potenziali risorse e le infrastrutture, spesso trascurate o sottoutilizzate”, sottolinea il ministro. “L’Italia ha una capacità di raccolta dell’acqua ridicolmente bassa, solo l’11% dell’acqua piovana viene catturata, mentre quasi il 50% delle nostre risorse idriche si disperde nella rete. È necessario, con il contributo di tutti, compresi i consorzi, invertire questa tendenza.”

Per farlo, si conta sui fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): “Il nostro ministero, da questo punto di vista, sta mantenendo tutti gli obiettivi”, chiarisce Lollobrigida. “Attualmente stiamo rispondendo alle esigenze immediate causate dal fenomeno, ma contemporaneamente stiamo pianificando come invertire la tendenza e investire nelle infrastrutture.”