Asola (MN) | Si chiamava Natalino Paradisi il lavoratore travolto dal suo camion

Natalino Paradisi avrebbe subito un tragico incidente sul lavoro quando una delle sponde del suo camion, utilizzata per stabilizzare i carichi dei veicoli pesanti, lo avrebbe travolto.

Secondo le prime ricostruzioni, la sponda, tenuta da una fune, avrebbe ceduto improvvisamente, facendo precipitare il peso su Paradisi, che aveva 55 anni. Questo incidente si aggiunge alla serie di altri avvenuti in Trentino, una provincia che purtroppo è diventata nota per questi incidenti sul lavoro, suscitando l’allarme dei sindacati per la situazione nella regione.

L’allarme è stato dato intorno alle 20 di lunedì 27 maggio, a Asola, quando il corpo di Paradisi è stato trovato senza vita accanto al suo veicolo. È stato un gruppo di giovani presenti nel piazzale dell’azienda a dare l’allarme, notando l’assenza del conducente sul camion. La tragica scoperta è giunta poco dopo.

Natalino Paradisi lascia la moglie Michela, le figlie Francesca e Sara, i fratelli Domenico Antonino e Franco, insieme a cognati, cognate e nipoti. Il suo funerale si terrà mercoledì 29 maggio alle ore 16.00 presso la chiesa parrocchiale di Spera, seguito dalla cremazione. La camera ardente è stata allestita presso la cappella di San Gaetano a Scurelle, dove martedì 28 maggio alle ore 19.30 è stato recitato il Santo Rosario.