Mondiale per Club 2025: i milioni non bastano, rischio boicottaggio

La pioggia di milioni potrebbe non essere sufficiente a rendere il Mondiale per club allettante, una competizione che prenderà il via nell’estate del 2025 negli Stati Uniti. Le migliori squadre del mondo si sfideranno per un mese tra giugno e luglio, e per l’Italia saranno presenti Inter e Juventus, che incasseranno circa cinquanta milioni di euro solo per partecipare. Tuttavia, nonostante il ricchissimo montepremi, la competizione non ha riscosso un consenso unanime nel mondo del calcio.

Le squadre partecipanti sono entusiaste e pronte a incassare l’assegno, ma c’è il rischio che la competizione venga bloccata. La Premier League e la Liga Spagnola si sono apertamente opposte, così come il sindacato dei calciatori inglesi. Tutte queste parti sono pronte a boicottare l’evento e a intraprendere azioni legali.

Ma perché? Il motivo della disputa è un calendario sempre più congestionato, che l’anno prossimo sarà ulteriormente caricato con la nuova Champions League. Il Mondiale per Club allungherebbe la stagione di un altro mese, portando chi arriverà in fondo a terminare la competizione a metà luglio e a riprendere gli impegni a metà agosto, o anche prima. Troppe partite, dunque, e per questo il sindacato dei calciatori inglesi minaccia azioni legali. L’idea che più partite significhino automaticamente più spettacolo e più ricavi non è così scontata, e recentemente alcuni calciatori si sono lamentati per l’eccessivo numero di gare.