Palermo | Furto di rame in una cabina Enel, i due fratelli rimasti folgorati

Due fratelli, M. F. e T. F., rispettivamente di 24 e 20 anni, sono stati ricoverati ieri sera con ustioni su tutto il corpo dopo essere stati folgorati mentre tentavano di rubare cavi di rame da una cabina elettrica nei pressi di via Agesia a Siracusa, nel quartiere Zen 2.

Attualmente entrambi si trovano in terapia intensiva, uno presso l’ospedale Cervello e l’altro al Policlinico. Secondo quanto emerso dalle prime indagini, i due giovani sono riusciti ad aprire uno dei catenacci di protezione della cabina elettrica, che era stata colpita da proiettili di arma da fuoco, per rubare i cavi e rivenderli.

Tuttavia, durante il tentativo di tagliare il cavo si è verificata un’esplosione, che ha attirato l’attenzione dei residenti che hanno subito allertato i vigili del fuoco e il servizio di emergenza 118. I soccorritori hanno trasportato i due giovani in ospedale, dove è stato riscontrato che presentavano ustioni alle mani, braccia, viso e torace. Il fratello maggiore, trasferito al Cervello, ha riportato ustioni sul 35% del corpo, mentre il fratello minore, portato al Policlinico, ha ustioni sul 45% del corpo.

La prognosi per entrambi rimane riservata. La polizia sta conducendo un’indagine sull’incidente, acquisendo i referti medici e ascoltando testimoni potenziali. Le squadre di pronto intervento dell’Enel sono intervenute immediatamente per riparare il guasto e ripristinare le forniture di acqua e luce alle numerose abitazioni colpite dall’interruzione.