Catanzaro | Rinnovato il protocollo d’intesa tra Regione e Guardia di Finanza per il monitoraggio dei fondi Europei

Il rinnovo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Calabria e la Guardia di Finanza presso il Comando Regionale Calabria in data 22 maggio 2024,rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro le indebite percezioni di sovvenzioni pubbliche e nell’ottimizzazione della gestione dei fondi strutturali e di investimento europei.

La firma del documento, alla presenza del Presidente della Giunta Regionale, Roberto Occhiuto, e del Comandante Regionale Calabria della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Gianluigi D’Alfonso, conferma l’impegno delle due istituzioni nel potenziare il coordinamento dei controlli e lo scambio di informazioni per garantire la corretta allocazione dei fondi pubblici.

Il Presidente Occhiuto ha sottolineato l’importanza di proteggere le risorse erogate dall’Unione Europea e di contrastare qualsiasi tentativo di utilizzo irregolare o fraudolento dei fondi. Ha ringraziato la Guardia di Finanza per la preziosa sinergia e ha espresso fiducia nel fatto che la collaborazione possa contribuire a restituire normalità all’amministrazione regionale, promuovendo percorsi virtuosi e di legalità.

Il Generale D’Alfonso ha ribadito il ruolo cruciale della Guardia di Finanza nella tutela degli interessi nazionali e comunitari e ha evidenziato il valore delle forme operative di collaborazione nell’ambito della gestione dei fondi strutturali.

Il Protocollo d’Intesa aggiornato introduce nuove modalità di collaborazione e scambio informativo, mirate a migliorare l’efficacia dei controlli sui finanziamenti dell’Unione Europea. In particolare, sono state adottate procedure rafforzate per il recupero di somme indebitamente percepite e per garantire una comunicazione tempestiva alla Commissione Europea di eventuali irregolarità.

L’accordo permetterà di concentrare maggiormente l’attenzione operativa verso le forme più gravi di irregolarità e di contrastare la criminalità organizzata radicata nel contesto territoriale calabrese, contribuendo così a preservare l’integrità dei programmi cofinanziati e a garantire una gestione accurata dei fondi pubblici.