Roma | Lite tra rom e italiani finisce con un aggressione in strada

La notte tra sabato e domenica a Casal Bruciato è stata segnata da un tragico episodio di violenza, con un uomo di 37 anni, sposato e padre di due figli, che lotta tra la vita e la morte dopo essere stato colpito da colpi di coltello. La vittima, un 37enne bosniaco residente a Tor Sapienza, è stato scaricato davanti all’ospedale Sandro Pertini dopo l’aggressione e successivamente trasferito al San Camillo, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico delicato. Attualmente, le sue condizioni rimangono critiche.

Secondo quanto riportato da RomaToday, la vittima si trovava con alcuni amici rom quando è entrata in contatto con un gruppo di italiani all’incrocio tra via dei Fiorentini e via Tiburtina. Le due fazioni, già conoscenti, sono state coinvolte in una lite che è rapidamente degenerata da insulti a pugni e calci. La situazione è peggiorata quando qualcuno ha estratto un coltello, ferendo il 37enne con tre colpi precisi.

La procura di Roma e i carabinieri della compagnia di Montesacro stanno indagando sul caso, escludendo le piste dell’odio razziale o della criminalità organizzata. Tuttavia, prende corpo l’ipotesi che il conflitto possa essere scaturito da rivalità territoriali tra i due gruppi. La mancanza di telecamere nella zona rende l’indagine più complessa, ma gli investigatori stanno lavorando per raccogliere tutte le informazioni disponibili e chiarire gli eventi.