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Camila Giorgi I il Fisco invia atto di pignoramento alla Federtennis: 464 mila euro

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“L’Agenzia delle Entrate avvia un atto di pignoramento contro la Federtennis a causa di debiti fiscali non saldati da Camila Giorgi, per un totale di 464 mila euro. La Federazione conferma l’informazione all’ANSA, precisando che questo importo potrebbe essere solo una parte dei debiti complessivi dell’atleta. Si parla di un debito complessivo che potrebbe ammontare a milioni di euro.

La Federtennis è coinvolta perché eroga premi e gettoni di presenza agli atleti nazionali, e dovrà quindi trasferire all’Agenzia delle Entrate eventuali somme dovute alla Giorgi, sia quelle già maturate a partire da luglio 2023, sia quelle future, seppur la tennista si sia recentemente ritirata dall’attività agonistica.

La Guardia di Finanza ha convocato l’ex tennista il 13 aprile per notificare documenti relativi ad accertamenti fiscali, poiché, secondo quanto riferito, lei e la sua famiglia non avrebbero presentato la dichiarazione dei redditi per diversi anni.

Dopo giorni di speculazioni, Camila Giorgi ha annunciato il suo ritiro dal tennis ieri, smentendo alcune voci circolate e invitando i suoi sostenitori a non credere a notizie non verificate.”

IL SINDACO DI CALENZANO: NON LA VEDIAMO MAI!

“Camila Giorgi? Qui a Calenzano non l’abbiamo vista molto spesso, i suoi impegni l’hanno sempre tenuta lontana dal paese. Anche io, come sindaco, in cinque anni l’ho incontrata forse solo due volte. Una volta per un riconoscimento che le abbiamo consegnato in Comune e un’altra volta quando è venuta al municipio per una questione personale nel 2023. Formalmente risulta ancora essere nostra residente”, ha dichiarato il sindaco del comune industriale tra Firenze e Prato, Riccardo Prestini, all’ANSA, commentando il ritiro dalla tennista dal professionismo e i recenti problemi fiscali emersi.

“Sappiamo che vive con i suoi genitori in una casa qui nel paese da anni; sono venuti qui per motivi di lavoro. Per quanto sappiamo, i suoi genitori hanno attività nel settore del pronto moda e dell’abbigliamento. Ricordiamo che quando era più giovane, Camila si allenava anche in un centro sportivo della zona, ma con il professionismo ha dovuto cercare altre modalità di allenamento, oltre ai continui viaggi in giro per il mondo per partecipare ai tornei”.

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