Roma | In arrivo il decreto Valditara, primo ok alla stretta sui luoghi di culto

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato che la libertà religiosa è uno dei pilastri fondamentali della convivenza. Questo intervento giunge nel contesto delle polemiche emerse recentemente attorno alla decisione di una scuola a Pioltello di rimanere chiusa in occasione del Ramadan, festività islamica.

Il presidente Mattarella, già due settimane fa, aveva espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla scuola, ma l’iniziativa ha comunque sollevato dubbi sulle modalità di gestione delle festività religiose nelle istituzioni scolastiche. In risposta, il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha proposto una nuova norma per regolare la sospensione delle lezioni in occasione di festività religiose, richiedendo accordi specifici tra lo Stato e le confessioni religiose.

Mattarella ha ribadito il principio costituzionale secondo cui tutte le confessioni religiose sono libere davanti alla legge, purché non contravvengano all’ordinamento giuridico italiano. Nel frattempo, il dibattito si è esteso alla sfera politica, con una proposta di legge presentata da Fratelli d’Italia per regolamentare le sedi utilizzate da associazioni di promozione sociale per attività religiose, mirando a prevenire la creazione di luoghi di culto non conformi alle normative.

Nel contesto di Pioltello, alcuni genitori hanno manifestato contro la decisione della scuola di chiudere durante il Ramadan, mentre esponenti politici hanno espresso critiche sia al sostegno della scuola sia alla sua chiusura. La comunità islamica locale ha deciso di rinunciare agli spazi concessi dal comune e ha preferito riunirsi in un luogo più discreto, per evitare tensioni.

Tuttavia, le celebrazioni per la fine del Ramadan hanno coinvolto numerose piazze italiane, mostrando un gesto di apertura e solidarietà anche da parte di alcune comunità cristiane, come evidenziato da eventi organizzati negli oratori. In questo contesto, emerge il principio di inclusione e rispetto reciproco tra le diverse fedi religiose, riflettendo sul concetto di unità e condivisione nella diversità.