Campania
Napoli | Incongruenze tra redditi e beni a disposizione: sequestro per un milione per quattro persone
Le forze dell’ordine del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia. Questo riguarda quattro individui gravemente indiziati di associazione per delinquere e di falsificazione e utilizzo di banconote contraffatte.
Il provvedimento di sequestro è stato emesso a seguito di indagini economico-patrimoniali che hanno evidenziato notevoli discrepanze, nel periodo compreso tra il 2004 e il 2022, tra i beni posseduti dagli indagati e dai loro nuclei familiari e i redditi dichiarati o le attività economiche svolte. Queste discrepanze, indicative di un accumulo patrimoniale illecito protratto nel tempo, hanno portato al sequestro preventivo di tre residenze civili, due magazzini situati a Napoli e dei conti bancari e finanziari riconducibili agli indagati, anche tramite terze persone.
Inoltre, è stato sequestrato un immobile nel quartiere Pendino di Napoli, che fungeva da base operativa per il gruppo e come luogo di distribuzione delle banconote contraffatte. Il valore totale dei beni sequestrati ammonta a circa 1 milione di euro.
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