Bari | Stalking su donna incinta, indagato Morgante

La Procura di Bari ha emesso un avviso di fine indagine nei confronti del vicepresidente nazionale di Noi Moderati ed ex consigliere regionale pugliese, Luigi Morgante, accusato di atti persecutori aggravati per aver commesso il fatto nei confronti di una donna con cui aveva una relazione sentimentale. Questo avviso di fine indagine di solito anticipa una richiesta di rinvio a giudizio.

Secondo l’accusa, Morgante avrebbe minacciato e molestato la donna dopo che lei gli aveva comunicato di essere incinta, causandole un prolungato stato di ansia e paura. Nel luglio del 2023, l’avrebbe insultata, minacciata e aggredita, tirandole i capelli e colpendola con un bastone alle gambe. Nei mesi successivi fino a novembre 2023, secondo quanto scritto nell’avviso di conclusione delle indagini firmato dalla pm Silvia Curione, Morgante avrebbe schiaffeggiato la donna in una occasione, messo le mani intorno alla sua gola in un’altra occasione e, dopo averla spinta sul divano, avrebbe tentato di soffocarla. Secondo quanto emerso dalle indagini, Morgante avrebbe minacciato la donna con l’intento di farla abortire dicendole: “Questo bambino non deve nascere, tu sei morta”.