Roma | Bellucci, 60 comunità per adolescenti con fondi Ue

“Per la prima volta, l’Italia vedrà la creazione di oltre 60 comunità per adolescenti distribuite su tutto il territorio nazionale. Si tratterà di spazi multifunzionali innovativi e inclusivi, dove i protagonisti saranno i giovani tra gli 11 e i 18 anni, i quali potranno partecipare gratuitamente a varie attività ricreative, sportive, musicali e ricevere anche supporto psicologico e servizi dedicati”.

È quanto annunciato dalla viceministra del Lavoro con delega alle Politiche sociali, Maria Teresa Bellucci, durante un evento tenuto al Maxxi. Questi spazi verranno realizzati con un finanziamento di 250 milioni provenienti dal Programma nazionale di Inclusione e Lotta alla Povertà 2021-2027, finanziato dalla Comunità Europea. L’iniziativa, denominata ‘Des TeenNazione-Desideri in azione’, è stata suggerita dai ragazzi dello Yab (Youth Advisory Board), l’organo di partecipazione della Garanzia Infanzia in Italia, ed è nata da un avviso pubblico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali rivolto ai Comuni organizzati in Ambiti Territoriali Sociali.

“Oggi lanciamo un modello partecipativo e concreto, e al Maxxi abbiamo voluto organizzare un evento condiviso con i ragazzi, perché ogni azione a loro destinata non può prescindere dalla loro partecipazione”, ha sottolineato Bellucci. “Attraverso questo avviso diretto agli enti locali (Ats), vogliamo realizzare centri di aggregazione sul territorio in collaborazione con il Terzo Settore e le realtà socioeducative. Vogliamo finalmente dare voce al protagonismo dei ragazzi, offrendo risposte qualificate per prevenire isolamento e disagio, in un’età che troppo spesso è stata trascurata dalle istituzioni e dal dibattito pubblico. Vogliamo promuovere la cultura dell’educazione alla solidarietà, al rispetto reciproco e all’autostima. Gli adolescenti richiedono la nostra attenzione, vere opportunità di inclusione, integrazione e spazi in cui poter interagire con i coetanei, esprimere la propria creatività, praticare sport e essere ascoltati. Le comunità per adolescenti diventeranno una realtà diffusa in tutto il Paese”.