Bari | Decaro afferma, “ho denunciato e fatto arrestare persone”

Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha illustrato oggi in conferenza stampa le azioni intraprese dall’amministrazione comunale nel contrasto alla criminalità organizzata, evidenziando diverse attività svolte durante la festa di San Nicola. Tra queste, ha menzionato la lotta contro le fornacelle abusive, le denunce che hanno portato all’arresto di esponenti dei clan, e il divieto di concerti al figlio del boss Savinuccio, il cantante neo-melodico Tommy Parisi.

Decaro ha sottolineato di aver consegnato un plico contenente 13 faldoni e migliaia di pagine, richiesto per dimostrare l’impegno dell’amministrazione comunale negli anni precedenti. Tuttavia, nonostante la consegna, ha ricevuto una telefonata dal ministro che lo avvisava dell’arrivo della commissione ministeriale, evidenziando un’apparente mancata lettura dei documenti.

Il sindaco ha poi ricordato di essere sotto scorta, soprattutto per la famiglia dei “Sedicina”, e ha affermato di aver cancellato le loro celebrazioni, dimostrando che non comandano più nella città. Ha inoltre ribadito il suo sostegno agli operatori mercatali, accompagnandoli nelle denunce e aiutandoli a uscire dalla spirale delle estorsioni della criminalità organizzata.

Decaro ha anche parlato dell’assegnazione dei chioschi a San Girolamo, evidenziando che coloro che vi hanno partecipato sono stati vittime di estorsioni, e ha raccontato di aver presentato denunce anche per le estorsioni legate all’installazione delle luminarie e all’albero di Natale.

Infine, il sindaco ha ribadito la determinazione dell’amministrazione comunale nel contrastare la criminalità organizzata e nel garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini di Bari.