Il Comando Compagnia dei Carabinieri di Fidenza ha recentemente avviato un nuovo dispositivo potenziato di uomini e mezzi provenienti da tutta la giurisdizione territoriale al fine di migliorare la percezione di sicurezza della comunità. Cinque pattuglie composte da uomini e donne in divisa, supportate da personale in borghese, si sono unite alle normali pattuglie serali-notturne per eseguire posti di controllo in punti strategici dei comuni di San Secondo, Fontanellato e Fidenza, intensificando il controllo del traffico in transito. Durante queste attività, una parte del dispositivo ha ricevuto informazioni riguardanti la presenza sul territorio di un uomo soggetto a un ordine di carcerazione. Il 60enne, di origini campane, è stato individuato, arrestato e condotto in carcere per scontare una pena di 4 anni e 3 mesi per reati contro il patrimonio.
Nel frattempo, i Carabinieri della Stazione di Soragna hanno controllato un 20enne di Piacenza il cui atteggiamento agitato e riluttante al controllo ha destato sospetti. Durante la perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a farfalla, il cui possesso è illegale, e di una piccola quantità di hashish per uso personale. Il giovane è stato denunciato in stato di libertà alla Procura di Parma per il possesso illegale di arma e segnalato alla Prefettura di Parma come consumatore di stupefacenti.
Inoltre, durante i controlli con etilometro, un trentenne colombiano e un cinquantenne nocetano sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza alcolica, con un tasso di alcol nel sangue superiore alla soglia legale. Le loro patenti sono state ritirate e le vetture sequestrate, quest’ultima ai fini di confisca.
Le operazioni di pattugliamento dei parchi e delle zone cittadine più problematiche hanno portato a ulteriori risultati: due individui, un albanese e un tunisino privi di permesso di soggiorno, sono stati denunciati e avviati alle procedure di espulsione. Sette persone sono state trovate in possesso di quantità minime di stupefacenti e segnalate alla Prefettura di Parma come consumatori, con l’avvio di un procedimento amministrativo per disincentivare il consumo di droghe. Infine, una cinquantenne parmigiana è stata denunciata per aver somministrato bevande alcoliche a persone visibilmente ubriache, in un bar della zona. Durante l’intera operazione, che si è protratta fino a tarda notte, sono state controllate più di 50 vetture e 80 persone, sia per strada che all’interno di cinque locali pubblici.