Cronaca
Milano | Sospettato di tortura su detenuto minorenne, condannato a 8 anni di prigione
Un 19enne ivoriano è stato condannato a 8 anni di reclusione con rito abbreviato per tortura, violenza sessuale di gruppo e lesioni. Questo giovane, insieme a due minori, ha inflitto gravi e ripetute violenze a un 17enne, compagno di detenzione nel carcere minorile Beccaria di Milano, con crudeltà e in modo inumano e degradante.
La sentenza è stata emessa oggi dal giudice per le indagini preliminari milanese Cristian Mariani, in seguito alle indagini condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dal pm Rosaria Stagnaro.
Il giovane, Gnagne Lath, conosciuto come “Nesco”, è stato condannato nonostante sia stato ammesso al percorso di giustizia riparativa, su richiesta del suo legale, l’avvocato Niccolò Vecchioni, decisione a cui ha acconsentito anche il pm.
Le violenze si sono verificate all’interno del carcere minorile il 7 agosto 2022, quando l’ivoriano era ancora detenuto nel Beccaria e da pochi giorni aveva compiuto 18 anni. Successivamente, è stata emessa un’ordinanza di custodia in carcere dal gip Guido Salvini. I due presunti complici, invece, sono stati processati dal Tribunale per i minorenni.
Il giudice ha accolto tutte le accuse presentate dalla Procura, confermando la gravità degli atti commessi e il loro impatto sulla vittima.
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