Enna | Prete condannato a 4 anni e 6 mesi per violenza sessuale su minori

Il tribunale di Enna ha emesso una condanna di 4 anni e 6 mesi per don Giuseppe Rugolo, il sacerdote accusato di violenza sessuale aggravata su minori. La sentenza è stata pronunciata dopo otto ore di camera di consiglio e è stata resa nota dal presidente del tribunale, Francesco Pitarresi, durante un’udienza pubblica, dopo che l’intero processo era stato svolto a porte chiuse.

Il procuratore Stefania Leonte aveva richiesto una condanna a 10 anni di reclusione per Rugolo. Il processo è scaturito dalla denuncia della vittima, che era minorenne al momento dei fatti, Antonio Messina, che nel 2020 ha presentato la denuncia alla Squadra mobile di Enna.

Nel processo sono state costituite parti civili, tra cui la vittima assistita da Eleanna Parasiliti Molica, i genitori con l’avvocato Giovanni Di Giovanni, Rete l’Abuso assistita da Mario Caligiuri, e l’associazione Contro Tutte le Violenze (Co.Tu.Le.Vi) con Irina Mendolia. Inoltre, sono state chiamate alla responsabilità civile la Diocesi di Piazza Armerina, rappresentata dall’avvocato Gabriele Cantaro, e la parrocchia di San Giovanni Battista di Enna, con Mauro Lombardo. Rugolo è stato difeso dagli avvocati Antonino Lizio e Dennis Lovison.

Durante le indagini successive alla denuncia di Messina, che oggi ha trent’anni, sono emersi altri casi di abusi perpetrati su altri giovani, ora anch’essi maggiorenni.