Incendio Truccazzano (MI) | Allarme per la nube di fumo: “Evitate di stare all’aperto”

Una nube tossica suscita preoccupazione a seguito dell’incendio avvenuto mercoledì a Truccazzano, coinvolgendo un’azienda in via Guido Rossa specializzata nel trattamento di materiale plastico. Arpa Lombardia ha avviato le analisi sulla qualità dell’aria, fornendo alcuni consigli alla popolazione.

Arpa Lombardia è stata allertata poco dopo le 17:15 di mercoledì dai vigili del fuoco di Milano, tramite la sala operativa di regione Lombardia, in seguito all’incendio scoppiato nella ditta Arcadia a Truccazzano. La porzione di capannone coinvolta, di circa 5000 mq, è il deposito di materiale plastico. I tecnici hanno effettuato le prime misurazioni e ci si aspetta che nell’aria siano presenti gli inquinanti tipici della combustione dei materiali oggetto del rogo, che tendono a disperdersi nell’atmosfera.

Un gruppo specializzato in contaminazione atmosferica si è recato sul luogo, posizionando un campionatore ad alto volume presso la frazione di Cavaione per misurare i parametri tipici della combustione di materiale plastico, diossine e idrocarburi policiclici aromatici. Secondo i meteorologi, il cielo è molto nuvoloso con precipitazioni deboli e venti altrettanto deboli provenienti da est/sud-est. Le previsioni indicano un cielo coperto con precipitazioni poco probabili fino alle 8:00 del 29 febbraio.

In serata si è svolto un incontro in Prefettura con la presenza del Prefetto, tecnici di Arpa, Ats, vigili del fuoco di Milano, carabinieri e sindaci di Liscate, Truccazzano e Melzo. L’incendio si è sviluppato in una ditta di stoccaggio imballaggi plastici a Cavaione, frazione di Truccazzano, e i vigili del fuoco stanno ancora lavorando per spegnerlo.

Arpa sta effettuando campionamenti dell’aria e ci vorranno 72 ore per avere dati relativi alla presenza di eventuali micro inquinanti. Le autorità raccomandano di ridurre l’esposizione all’aperto, tenere porte e finestre chiuse e evitare di raccogliere e consumare i prodotti da orti. Giovedì mattina Ats effettuerà analisi sulle aziende agricole e allevamenti per verificare eventuali contaminazioni alimentari. Le misure rimarranno valide per le prossime 72 ore.

Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso giovedì mattina, con 17 squadre dei vigili del fuoco al lavoro, compresi pompieri da Monza e Bergamo. L’incendio è quasi del tutto circoscritto, ma la densa colonna di fumo rende difficili le operazioni di spegnimento. I vigili del fuoco collaborano strettamente con le autorità locali, Arpa e carabinieri anche per il campionamento e le analisi degli agenti “micro inquinanti” dell’aria.