Reggio Calabria | Operazione “Gallico”: arrestate 17 persone per estorsione e omicidio – VIDEO

In una giornata cupa per le organizzazioni criminali della ‘ndrangheta, una serie di operazioni condotte tra Catanzaro e Reggio Calabria ha portato alla detenzione di circa quaranta individui, inclusi capi e presunti affiliati ai clan. La Direzione antimafia di Catanzaro ha messo nel mirino la ‘ndrina Bruno di Vallefiorita, notoriamente influente nella fascia jonica, con 22 arresti effettuati dai carabinieri. Le accuse vanno dall’associazione mafiosa armata all’estorsione e al sequestro di persona, oltre al traffico di armi, droga e atti di vandalismo. Gli inquirenti ritengono che i Bruno detengano un controllo assoluto su varie attività illecite nella regione.

A Reggio Calabria, la situazione non è dissimile. Un’azione congiunta di polizia e carabinieri, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA), ha portato a 17 arresti, prendendo di mira le cosche di Gallico, nella parte settentrionale della città. Grazie a sofisticate operazioni di intercettazione, gli investigatori hanno risolto anche un omicidio avvenuto nel 2019, uno dei tanti episodi nel conflitto in corso per il riempimento dei vuoti di potere dopo le detenzioni dei vertici clandestini. Inoltre, sono state sequestrate 4 società presumibilmente gestite da prestanome. Anche in questa zona, si registrano intimidazioni e atti di violenza nei confronti di coloro che hanno rifiutato di pagare il pizzo.