Milano | Feriti a colpi di pistola da Shiva, trapper va ai domiciliari

Il Giudice per le indagini preliminari di Milano ha concesso gli arresti domiciliari per il trapper 24enne conosciuto come Shiva, accusato di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolose. Questa decisione è stata presa dopo che l’artista, molto popolare tra i giovani e seguito da milioni di follower, era stato arrestato dalla Polizia di Stato lo scorso ottobre e detenuto in carcere.

Shiva è stato coinvolto in un incidente avvenuto il 11 luglio 2023 a Settimo Milanese, dove è stato ripreso in un video armato di pistola di fronte a una casa discografica, reagendo a un’aggressione sparando alle gambe di due giovani esperti di arti marziali, che sono rimasti feriti.

I suoi legali, gli avvocati Marco Campora e Daniele Barelli, hanno espresso una “grande soddisfazione” per la decisione del giudice, sottolineando la loro fiducia nel dimostrare durante il processo che Shiva ha agito in legittima difesa contro le violente aggressioni subite.

Inoltre, Shiva, il cui vero nome è Andrea Arrigoni, è anche indagato dalla Procura di Ascoli Piceno insieme ad altri cinque giovani per una rissa avvenuta a San Benedetto del Tronto la notte del 30 agosto scorso. Recentemente, il giudice di Ascoli ha attenuato la misura cautelare dei domiciliari nei suoi confronti, sostituendola con un obbligo di dimora.