Nella notte scorsa, un grave atto intimidatorio ha colpito l’avvocato Giuseppe Albanese, segretario dell’Ordine forense di Crotone. Poco dopo la mezzanotte, ignoti hanno appiccato il fuoco all’auto del professionista, una “Bmw X3”, parcheggiata sotto la sua abitazione nel quartiere Tufolo.
Gli autori dell’atto criminale hanno deliberatamente versato liquido infiammabile sullo sportello passeggero della vettura, provocando un incendio che ha rapidamente divorato l’auto. Le fiamme hanno anche danneggiato un’altra vettura parcheggiata accanto alla “Bmw”. Fortunatamente, i Vigili del Fuoco del Comando provinciale sono intervenuti prontamente, riuscendo a domare l’incendio prima che potesse causare danni più gravi.
Tuttavia, l’atto, con ogni probabilità di natura dolosa, ha causato notevoli danni materiali e ha messo in pericolo la vita e l’incolumità non solo dell’avvocato Albanese, ma anche dei suoi vicini. Questo vile gesto rappresenta un attacco alla libertà e all’integrità di un professionista impegnato nel suo lavoro, oltre che un affronto alla sicurezza della comunità nel suo complesso.
È essenziale che le autorità competenti conducano un’indagine approfondita per individuare e punire i responsabili di questo atto odioso. La violenza e l’intimidazione non devono trovare spazio nella nostra società, e dobbiamo tutti uniti condannare fermamente tali comportamenti criminali. In questo momento difficile, esprimiamo la nostra solidarietà e sostegno all’avvocato Albanese e alla comunità legale di Crotone.
