Biella | L’uomo spinge la ex compagna giù dalle scale e successivamente aggredisce i carabinieri.

Una donna è stata spinta giù dalle scale dal suo ex compagno, riportando la frattura di una costola. Nonostante le ferite, ha chiamato i carabinieri per chiedere aiuto, ma per paura ha interrotto la chiamata e non ha più risposto. Tuttavia, i militari hanno continuato a insistere finché la donna ha risposto il giorno seguente, fornendo solo una parte dell’indirizzo.

La donna si trovava a Valdilana, nella provincia di Biella. I carabinieri hanno iniziato a pattugliare la zona finché hanno individuato l’abitazione.

Una volta entrati, hanno identificato l’uomo, un cittadino algerino di 26 anni, con numerosi precedenti penali per reati contro la persona e presenza irregolare sul territorio nazionale.

L’uomo aveva già mostrato in passato comportamenti violenti nei confronti dell’ex compagna. Dopo l’ennesima lite, l’aveva raggiunta a Valdilana e aveva nuovamente esercitato violenza su di lei, chiudendola nell’appartamento.

Quando i carabinieri e il personale sanitario del 118 sono arrivati, il giovane ha attaccato con calci e pugni i militari. Per immobilizzarlo, i carabinieri hanno fatto ricorso al taser, la pistola ad impulsi elettrici. Due carabinieri sono rimasti feriti durante l’operazione. La donna è stata trasportata all’ospedale di Biella per accertamenti, dove sono state riscontrate lesioni consistenti in una “policontusione in esiti da aggressione”.

Il 26enne è stato arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.