Vibo Valentia | L’emergenza sanitaria al centro della Conferenza dei Sindaci – VIDEO

Dall’ 8 aprile, presso la sede della Guardia medica di Soriano, sarà attiva l’Aggregazione Funzionale Territoriale (AFT) pubblica, grazie alla disponibilità di 8 medici che garantiranno copertura dalle 8:00 alle 20:00 tutti i giorni. Questa notizia è stata annunciata dal generale Antonio Battistini, commissario dell’Asp di Vibo, durante la Conferenza dei sindaci svoltasi nella sala consiliare di Palazzo Luigi Razza. Alla riunione, presieduta dal sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo, hanno partecipato numerosi primi cittadini del Vibonese, il direttore sanitario Luigi Mandia, il direttore del Distretto sanitario Raffaele Bava e il presidente di Federsanità Pino Varacalli.

Nonostante l’assenza del commissario ad acta e presidente della giunta della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, è stato letto un suo messaggio nel quale ha confermato l’attenzione della Regione verso il territorio e la fiducia riposta nel commissario Antonio Battistini, recentemente riconfermato alla guida dell’Asp di Vibo Valentia. Parlando della sua riconferma, il generale Battistini ha espresso soddisfazione nel poter continuare il “cammino virtuoso avviato per rimettere in moto la sanità”, nonostante il peso aggiuntivo di lavoro che ne deriva, suscitando la sua felicità. Ha poi annunciato altri progetti in corso, tra cui un incontro con i sanitari dell’ambito di Serra San Bruno il 6 febbraio per attivare una seconda AFT pubblica. Inoltre, sono state introdotte novità sul fronte delle Guardie mediche, con la firma di un contratto con un’agenzia di vigilanza per l’installazione di allarmi e telecamere di videosorveglianza in tutte le postazioni, garantendo così maggiore sicurezza e migliorando i servizi. Ulteriori migliorie sono attese con l’arrivo del terzo contingente di medici cubani, 17 dei quali opereranno nel Vibonese tra qualche settimana. Questi si uniranno agli altri 250 medici, vincitori di concorso, che contribuiranno a colmare la carenza di personale negli ospedali calabresi.