Parma | Trovato cadavere in decomposizione, si indaga su scomparsi

Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato ritrovato nei dintorni della prima periferia di Parma, e per identificarlo si dovrà attendere molto probabilmente il test del DNA. Nel frattempo, sono in corso indagini su persone scomparse nella zona del Parmense, tra cui la 53enne Alessandra Ollari, su cui è stato recentemente aperto un fascicolo per omicidio volontario. La sua abitazione si trova non troppo distante dal luogo del ritrovamento dei resti. Il corpo è stato scoperto in un prato adiacente a una strada, sotto il muro esterno di un edificio e nascosto tra la fitta vegetazione. Nessuno l’aveva notato fino a ieri sera, quando un uomo, passeggiando con il cane, lo ha notato tra l’erba.

Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti la polizia scientifica e i carabinieri, ma al momento non è stato possibile risalire all’identità dei resti. Le indagini si concentrano sulle persone scomparse negli ultimi mesi, specialmente nella zona di Parma, ma anche tra gli stranieri transitati nel centro temporaneo di accoglienza a Martorano, distante circa tre chilometri dall’area di ritrovamento. Circa 15 persone si sarebbero allontanate da questo centro, perdendo le proprie tracce.

Tra le persone scomparse su cui si sta indagando con maggiore attenzione c’è Alessandra Ollari. Le indagini su di lei hanno avuto una svolta a ottobre con l’apertura del fascicolo per omicidio volontario, un’ipotesi diversa rispetto a quella iniziale di un allontanamento volontario. Originaria di Calestano, la donna è stata vista l’ultima volta il 29 giugno 2023, secondo quanto dichiarato dal compagno Ermete Piroli. Tuttavia, alcune fonti suggeriscono che la donna potrebbe essere scomparsa addirittura da un anno. Il caso è stato discusso più volte anche in televisione, nella trasmissione ‘Chi l’ha visto?’.