Bologna | Studente rischia sospensione dopo Intervista, libertà di espressione contestata

Un rappresentante degli studenti presso l’Istituto Tecnico Economico e Sociale (Ites) Jacopo Barozzi di Modena potrebbe essere sospeso per dodici giorni dalla scuola a seguito delle dichiarazioni fornite in un’intervista, anche in formato video, a un giornale locale, in cui ha evidenziato alcune problematiche relative alla vita scolastica. La notizia è stata riportata dalla Gazzetta di Modena, la stessa testata con cui il ragazzo aveva discusso il 28 novembre le ragioni di uno sciopero non autorizzato dalla dirigente scolastica.

L’avvocato Stefano Cavazzuti, che rappresenta il giovane maggiorenne, ha confermato di essere in attesa della notifica del provvedimento e ha già preparato una memoria difensiva di sedici pagine. Gli studenti del Barozzi hanno organizzato un sit-in di solidarietà in risposta alla decisione del Consiglio d’Istituto, considerata “molto grave” secondo quanto dichiarato in una loro nota. Nel comunicato, i ragazzi hanno citato ulteriori casi riguardanti altri rappresentanti degli studenti, i quali sono stati oggetto di provvedimenti disciplinari di minore entità per aver espresso opinioni simili.

Nell’intervista incriminata, il rappresentante degli studenti collegava le ragioni dello sciopero a vari problemi, chiedendo di essere trattati con dignità e di vedere ascoltate le loro proposte. L’avvocato sottolinea che il suo assistito ha rilasciato l’intervista in qualità di rappresentante degli studenti, svolgendo così una funzione politica che legittima il diritto alla libertà di espressione e critica.