Mondo | Roma, Parigi e Berlino si preparano ad intervenire in una situazione critica nel Mar Rosso.

“Dati l’attuale serietà della situazione e gli interessi geostrategici in gioco, è imperativo che l’Unione Europea manifesti la sua volontà e dimostri le sue capacità di agire come un attore di sicurezza globale, particolarmente nel contesto marittimo.” Questo è quanto affermano Italia, Francia e Germania in un documento che presenteranno durante la sessione del Consiglio Affari Esteri di questa mattina, dove rivisitano la missione navale dell’UE nel Mar Rosso.

“Nel rispetto della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, la missione sarà di natura difensiva,” si legge nel testo, che enfatizza “l’importanza di sfruttare le strutture e le capacità già esistenti” della missione Emasoh/Agenor, operante nello stretto di Hormuz.