Con l’emissione di quasi 13.000 carte Citypass destinate a persone over 70 o under 14, che potranno usufruire gratuitamente del trasporto pubblico, domani inizia la rivoluzione tariffaria nel sistema di trasporto pubblico genovese. In seguito all’introduzione della gratuità sulla metropolitana, Amt Genova, su impulso dell’amministrazione comunale, applicherà la sperimentazione su diverse nuove tariffe. Gli over 70 (a partire dalle 9:30 del mattino) e gli under 14 potranno usufruire di un abbonamento annuale gratuito, mentre per gli altri utenti l’abbonamento annuale passerà da 395 a 295 euro (200 per i sotto i 26 anni), con un aumento del costo del biglietto singolo da 1,50 a 2 euro. Per viaggiare gratuitamente, sarà necessario ottenere la Citypass, disponibile gratuitamente online o a pagamento presso i punti vendita (10 euro). Nei prossimi due settimane, non ci saranno multe per under 14 e over 70 senza biglietto e senza Citypass, ma sarà richiesto un documento di identità. Dal 1 febbraio, la Citypass sarà obbligatoria.
Si segnala anche una novità per i treni: gli studenti liguri che utilizzano il treno per andare a scuola o all’università possono ottenere un abbonamento annuale gratuito (under 19) o al prezzo di 125 euro (under 26). La misura coinvolge anche i residenti a Genova (inizialmente esclusi), ma il titolo di viaggio sarà valido solo sulla rete Trenitalia. Coloro che utilizzano anche i mezzi Amt per gli spostamenti potranno optare per l’abbonamento integrato Amt-Trenitalia a 200 euro (fino a 26 anni). Tutte queste misure rappresentano una sperimentazione di Comune e Regione, che mirano a raggiungere la totale gratuità del servizio pubblico come parte di un modello di “mobility as a service”, finanziato attraverso le tasse locali o altre forme di introito, come ad esempio il pedaggio per i veicoli privati che circoleranno in determinate zone del centro.
