Pordenone | Reddito, scoperti 73 percettori stranieri senza titolo

La Guardia di Finanza di Pordenone ha segnalato alle autorità 73 cittadini stranieri che, al fine di ottenere il reddito di cittadinanza, hanno falsamente dichiarato di possedere un permesso “per soggiornanti di lungo periodo”. Questo tipo di documento è rilasciato a cittadini di paesi terzi che abbiano un permesso di soggiorno valido da almeno 5 anni, dimostrando la disponibilità di un reddito minimo equivalente all’assegno sociale annuo e la conoscenza della lingua italiana.

Il totale dei contributi pubblici erogati a questi 73 individui senza titolo ammonta a 433.000 euro. Dopo aver ottenuto direttamente dall’INPS i dati relativi a questa categoria di beneficiari, le Fiamme Gialle di Pordenone hanno esaminato tutte le dichiarazioni presentate per l’accesso al beneficio, confrontandole con la Questura locale per verificare la corrispondenza tra la tipologia di permesso di soggiorno dichiarata e quella effettivamente posseduta.

La segnalazione alla Procura della Repubblica ha portato all’attivazione dell’INPS, che ha revocato il contributo a coloro che ancora lo percepivano e avviato le procedure per il recupero dei ratei già erogati. Per tutti e 73 gli individui che hanno indebitamente ricevuto il beneficio, è stata proposta l’emissione di un provvedimento di sequestro preventivo al fine di garantire le pretese erariali.