Casal Palocco (RM) | altri tre youtuber indagati per favoreggiamento

Tre altri youtuber sono stati coinvolti nelle indagini sull’incidente avvenuto a Casalpalocco, in cui un bambino di 5 anni ha perso la vita. Leonardo Golinelli, socio al 50% di Matteo Di Pietro nella società The Borderline, è indagato per favoreggiamento, poiché avrebbe fatto sparire due telecamere Sony presenti nella Lamborghini coinvolta nell’incidente. Altri indagati includono Alessio Ciaffaroni e Simone Dutto, dipendenti dell’azienda, insieme a Fabio Figari e Ramon Vito Lo Iacono, presenti a bordo dell’auto al momento dell’incidente.

Le telecamere sono scomparse il giorno della tragedia, il 14 giugno scorso, quando la Lamborghini, noleggiata da Di Pietro per conto della società, ha investito la Smart guidata dalla madre del piccolo Manuel. Si ipotizza che i giovani stessero filmando una “challenge” per resistere al volante per oltre 50 ore senza interruzione. Inizialmente, gli indagati hanno omesso di riferire alle autorità delle riprese, e al momento del sequestro dell’auto, non sono state trovate videocamere. Le perquisizioni nelle case dei ragazzi sono scattate, e inizialmente, le telecamere non sono state trovate nella residenza di Dutto. Tuttavia, successivamente sono state rinvenute nell’appartamento di un altro dei giovani.

Matteo Di Pietro, indagato per omicidio stradale e considerato il principale responsabile dell’incidente, ha scelto di patteggiare una pena di 4 anni. A fine gennaio, il giudice dovrà decidere se accettare o respingere la richiesta di patteggiamento. La velocità dell’auto al momento dell’incidente è al centro delle indagini, poiché si ritiene che abbia superato il limite di 50 km/h, raggiungendo i 120 km/h, come rilevato dal consulente della Procura, l’ingegnere Lucio Pinchera.