Catanzaro | Incontro su Autonomia Differenziata: presente Nicola Fiorita e sindaci di altri tre capoluoghi di provincia

È cruciale che i sindaci collaborino e riflettano su questo argomento, attualmente poco percepito dai cittadini. Il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, sindaco di Bari, ha sottolineato l’importanza che gli amministratori locali ne discutano, definendolo un tema rilevante. Queste dichiarazioni sono state rilasciate durante una conferenza stampa a Catanzaro, in occasione di un incontro sull’autonomia differenziata, al quale hanno partecipato anche i sindaci del capoluogo calabrese, Nicola Fiorita, e di altri tre capoluoghi di provincia della regione: Franz Caruso (Cosenza), Vincenzo Voce (Cosenza) e Giuseppe Falcomatà (Reggio Calabria).

“È importante per noi,” ha aggiunto De Caro, “garantire la tutela delle funzioni comunali e dei diritti dei cittadini. Se si decide di adottare l’autonomia differenziata, una scelta che spetta al governo, è essenziale assicurare le risorse per i livelli essenziali delle prestazioni. Questo è fondamentale per garantire che i cittadini, indipendentemente dalla loro ubicazione e in conformità con la Costituzione, abbiano accesso agli stessi servizi. I servizi non devono variare a seconda del territorio, poiché alcuni territori, come quello in cui vivo, già affrontano spese storiche e dispongono di servizi inferiori rispetto ad altre regioni e territori del paese. Il pericolo è aumentare ulteriormente questo divario. Oggi è essenziale proteggere i territori fragili che rischiano di diventare ancora più vulnerabili.” Fiorita ha chiarito che non si tratta né della creazione di un partito dei sindaci né di un’iniziativa politica. Piuttosto, l’obiettivo è sollevare un tema centrale che potrebbe mettere a rischio lo sviluppo del Sud, basato sulla filosofia di favorire i ricchi e comprimere le risorse disponibili per il Sud. Altri sindaci presenti hanno sottolineato l’allarme riguardo ai rischi di una riforma che potrebbe ulteriormente frammentare il Paese.