Durante i controlli effettuati dai carabinieri nella provincia di Reggio Calabria, nel quadro del protocollo d’intesa tra l’Arma e l’Enel volto a contrastare il furto di energia elettrica, una persona è stata arrestata e altre 15 sono state denunciate.
L’arresto, eseguito con il regime dei domiciliari, ha coinvolto un individuo a Motta San Giovanni. Il soggetto, un 36enne, è stato sorpreso all’interno della propria attività commerciale con un collegamento abusivo alla rete elettrica.
Allacci abusivi sono stati individuati anche in altre località, tra cui Stignano, Mammola, Placanica, Roccella Jonica (dove il reato è stato commesso presso un ristorante), Camini, Caulonia e Reggio Calabria. In totale, le indagini condotte dall’Arma negli ultimi giorni hanno rivelato un danno economico stimato intorno ai 400 mila euro.
