Omicidio La Spezia | Riti satanici dietro la morte di Rossella Cominotti?

La morte di Rossella Cominotti, la 53enne cremonese trovata morta in un hotel di Mattarana, in Val di Vara, potrebbe essere collegata a riti satanici secondo alcune ipotesi degli investigatori. Si ritiene che siano state trovate droghe nella stanza dell’omicidio. Alfredo Zenucchi, il marito 57enne, ha confessato di aver sgozzato la moglie con un rasoio, affermando di aver ubbidito a un patto di morte siglato tra i due prima di partire da Bonemerse (Cremona) per la Liguria.

Dopo aver commesso l’omicidio, sembra che Zenucchi abbia vegliato sul cadavere per due giorni, incapace di compiere il gesto estremo di togliersi la vita, prima di darsi alla fuga. Gli investigatori stanno valutando varie ipotesi, compresa quella legata a riti satanici, e continuano a esaminare attentamente le circostanze che hanno portato a questo tragico evento. La scoperta di droghe nella stanza potrebbe avere un ruolo significativo nelle indagini in corso.