Palermo | Operazione “Villaggio di Famiglia”, sequestrati beni per 6 milioni di euro I NOMI

I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro di beni per un valore di 6 milioni di euro, emesso dal giudice per le indagini preliminari Claudio Bencivinni su richiesta della procura. L’azione è stata diretta contro otto individui accusati di appartenere alla famiglia mafiosa del Villaggio Santa Rosalia, facente parte del mandamento di Pagliarelli. Queste persone sono indagate per traffico di sostanze stupefacenti e trasferimento fraudolento di valori, quest’ultimo aggravato dalla finalità mafiosa.

Le indagini sono state condotte dal nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo – Gico nell’ambito dell’operazione denominata “Villaggio di famiglia”. Il 27 giugno scorso, durante questa operazione, sono state eseguite 33 misure cautelari, di cui 25 hanno comportato il carcere. Vale la pena notare che venti delle persone coinvolte nell’inchiesta, chiamata ‘Villaggio di Famiglia’, percepivano direttamente o tramite il proprio nucleo familiare il reddito di cittadinanza, beneficio che è stato sospeso.

Il tribunale ha ordinato il sequestro di 13 immobili, di cui 9 abitazioni, 3 magazzini e un terreno; 7 attività economiche con sede a Palermo, operanti nei settori del commercio di veicoli, del movimento terra, del trasporto merci su strada, della preparazione del cantiere edile, dei minimercati, della produzione di prodotti di panetteria, della ristorazione e del commercio di frutta e verdura; infine, sono stati sequestrati 6 veicoli. Il provvedimento di sequestro è stato disposto per sproporzione rispetto alle risorse dichiarate e accertate.

I NOMI: Giovanni Cancemi, 53 anni, Andrea Ferrante, 48 anni, Rosaria Leale, 33 anni, Francesco Maniscalco, 35 anni, Silvestre Maniscalco, 44 anni, Rosario Manno, 57 anni, Leonardo Marino, 34 anni, Salvatore Sorrentino, 58 anni.