Sciopero, Salvini: “E’ stato un flop, ha vinto il buonsenso”

È la giornata di sciopero proclamato da Cgil e Uil in opposizione alla Manovra e alle politiche economiche e sociali del governo Meloni. Lo slogan predominante della manifestazione è “Abbasta ora!”, a cui hanno aderito settori come il pubblico impiego, la scuola, l’università, la ricerca e la sanità, con i trasporti fermi per 4 ore a seguito della precettazione. Secondo i sindacati, almeno 60mila persone stanno manifestando il loro dissenso. Landini afferma: “Il governo sta conducendo il Paese al fallimento, non lo permetteremo.

Le piazze sono piene di persone contro l’attacco alla democrazia.” Bombardieri dell’Uil dichiara: “Se il governo pensa di farci tacere, si sbaglia di grosso. Questa piazza è una risposta democratica a chi cerca di intimidire le istituzioni.” Dall’altro lato, Matteo Salvini esprime soddisfazione per la scarsa partecipazione alla protesta, soprattutto nel settore dei trasporti, affermando: “Ha prevalso il buonsenso.”

“Meloni, la gente soffre di fame. Offrite loro una Manovra più giusta”, sono solo alcuni degli slogan esposti su striscioni dai manifestanti sindacali durante la protesta del 17 novembre.

Questa data segna la prima fase della mobilitazione indetta da Cgil e Uil: un “pacchetto” di cinque giornate che include scioperi e manifestazioni in 58 città, con oltre 100 presidi che coinvolgeranno le Regioni del Nord il 24 novembre e quelle del Sud il primo dicembre. Inoltre, Sicilia e Sardegna si fermeranno il 20 e il 27 novembre. Gli striscioni denunciano non solo la fame del popolo, ma anche la necessità di abbassare le bollette, contrastare l’aumento dei costi della vita e garantire migliori condizioni per gli over 60, escludendoli dai lavori in alti ponteggi.