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Calabria

Vibo Valentia | Sequestrato e picchiato per estorcergli denaro, tre fermi.

adn24 vibo valentia | sequestrato e picchiato per estorcergli denaro tre fermi

Nel territorio di Vibo Valentia, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto di due uomini e una donna accusati di sequestro di persona, porto d’armi, rapina e lesioni con l’aggravante della crudeltà. Questi individui avrebbero ingannato e brutalmente aggredito un giovane.

Tutto ha avuto inizio da un’amicizia che era nata sui social tra la vittima e la donna, che aveva portato a un incontro faccia a faccia. In seguito, la vittima è stata invitata a casa loro per continuare la serata, ma si è poi reso conto di essere caduto in una trappola. Il giovane si è trovato davanti al figlio della donna, il quale lo ha colpito violentemente alla nuca con un bastone. Successivamente, con la complicità della madre, è stato legato a una sedia, picchiato ripetutamente e torturato con un’arma da taglio, con l’obiettivo di costringerlo a rivelare la password del suo bancomat e la presenza di denaro contante nella sua abitazione. Il giovane, sotto la pressione, ha ceduto, e a questo punto è intervenuto un altro individuo che ha accompagnato la donna prima a casa della vittima, dove sono stati prelevati 2.500 euro in contanti, e successivamente in una filiale bancaria di Vibo Valentia per effettuare un prelievo. Solo dopo queste azioni il giovane è stato liberato dal trio malvagio, ma minacciato affinché non raccontasse nulla dell’orrore subito per evitare ritorsioni.

Una volta liberato, il giovane ha avuto la fortuna di incrociare una pattuglia dei Carabinieri, ai quali ha raccontato in dettaglio l’orrore subito. I militari, sotto la guida del Procuratore di Vibo Camillo Falvo e del magistrato responsabile dell’inchiesta, hanno avviato un’approfondita indagine, confermando i fatti sia attraverso le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza che tramite l’analisi dei profili social dei presunti autori di questo sequestro e dell’aggressione. Alla luce della gravità straordinaria degli elementi raccolti, la Procura ha emesso un decreto di fermo, che è stato poi eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Vibo.

I sospettati coinvolti nelle violenze sono stati quindi portati in carcere. La vittima ha riportato diverse lesioni, tra cui la frattura del setto nasale, ma queste sono state valutate guaribili in un periodo di 45 giorni.

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