Rovigo | Terremoto oggi due scosse in pochi minuti.

Nella zona del Rodigino, sono state registrate nuove scosse di terremoto, la più intensa delle quali è avvenuta nel pomeriggio con una magnitudo di 4.2, un valore prossimo alla soglia del danno. La Protezione Civile ha immediatamente attivato l’allerta a seguito di queste recenti scosse sismiche avvertite tra il Veneto e l’Emilia Romagna. La popolazione è preoccupata, poiché la terra ha tremato solo pochi giorni dopo il primo avvertimento di mercoledì scorso.

La prima scossa è stata registrata alle 17.29 a soli 2 chilometri da Ceneselli, a sud-est del Comune di Calto, con una magnitudo di 4.2 e una profondità di 10 km. Sei minuti dopo, si è verificata una seconda scossa a Salara, con una magnitudo di 2.4 e la stessa profondità di 10 km. Il governatore Luca Zaia ha dichiarato: “Le nostre strutture della Protezione Civile stanno effettuando una ricognizione per verificare le eventuali conseguenze di queste scosse di terremoto nella zona del Rodigino.” Ha inoltre precisato che “la magnitudo dovrebbe attestarsi attorno ai 4.2 punti della scala Richter, un valore inferiore ma vicino alla soglia del danno.”

Al momento, non ci sono state segnalazioni particolari, ma il monitoraggio della situazione in tutti i territori interessati dal sisma è ancora in corso. La Direzione della Protezione Civile regionale ha comunicato che la scossa di terremoto è stata registrata alle 17.29 e ha avuto l’epicentro a 2 km a sud-est del Comune di Calto, in provincia di Rovigo. Il terremoto è stato avvertito in 211 Comuni delle province di Rovigo, Padova, Verona e Vicenza, in particolare, nei 30 territori comunali più vicini all’epicentro. Tre giorni fa, un altro terremoto con magnitudo 4.2 aveva fatto tremare la zona e le aree circostanti.