I carabinieri del comando provinciale di Caserta hanno sgominato un vasto traffico di droga, denominato “cioccolata”, “la bianca” e “la nera”, che operava nelle campagne di Castel Volturno. Questo traffico comprendeva cocaina, eroina e crack, e gli spacciatori avevano adottato cautele particolari per evitare l’individuazione.
Le indagini condotte nei mesi di gennaio-agosto 2023 hanno portato all’arresto di quattro persone in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della procura. Questa attività rientra nell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio nell’area domitia, con particolare attenzione ai casi di criminalità diffusa, predatoria e spaccio di stupefacenti.
Le indagini hanno documentato un ampio traffico di droga da parte di cittadini extracomunitari nelle zone rurali vicino al complesso immobiliare noto come “Palazzi Grimaldi” nel comune di Castel Volturno. Gli spacciatori iniziavano a distribuire la droga dalla metà mattina fino a tarda sera. Nel corso delle indagini, sono state raccolte prove, tra cui intercettazioni telefoniche, video, dichiarazioni degli acquirenti della droga (principalmente provenienti dalla provincia di Caserta e dal basso Lazio), verbali di sequestri e arresti in flagranza di reato.
I carabinieri sono riusciti a ricostruire le modalità dello spaccio e a identificare i responsabili: i clienti venivano inizialmente individuati da un “piantone” e poi diretti verso lo spacciatore. Quest’ultimo, una volta ricevuti i soldi (che variavano da 5 a 40 euro a seconda del tipo di stupefacente), recuperava le dosi nascoste nella vegetazione e le consegnava. In caso qualcuno volesse consumare sul posto, c’era anche una bottiglietta d’acqua inclusa nell’offerta della droga.