Palermo | In carcere compagna boss

I carabinieri della compagnia di Cefalù hanno proceduto all’arresto di Giada Quattrocchi, una donna di 45 anni originaria di Campofelice di Roccella. La donna è stata accusata di associazione mafiosa ed estorsione aggravata, e era stata precedentemente coinvolta nelle indagini relative all’operazione condotta a febbraio in diverse località, tra cui Caccamo, Trabia, Cerda, Termini Imerese e San Mauro Castelverde, che aveva portato all’arresto di 13 persone. Nonostante la richiesta di custodia in carcere presentata dalla procura di Maurizio de Lucia nei mesi precedenti, il giudice per le indagini preliminari aveva inizialmente respinto la richiesta. Tuttavia, la procura aveva presentato un ricorso che aveva ottenuto l’approvazione prima in sede di riesame e successivamente in Cassazione.

Le indagini hanno rivelato che Giada Quattrocchi avrebbe svolto un ruolo nel facilitare lo scambio di informazioni tra i vertici della criminalità organizzata locale, oltre a essere coinvolta, in concorso con altri, in atti di estorsione aggravata con metodi mafiosi ai danni di un imprenditore operante nel settore delle onoranze funebri. È importante notare che Giada Quattrocchi è anche la compagna del capo-mafia Pino Rizzo, attualmente detenuto.