Isola Capo Rizzuto (RC) | 9 in carcere e 2 ai domiciliari

La giudice Elisa Marchetto del Tribunale di Crotone ha convalidato gli 11 fermi eseguiti martedì nell’ambito dell’inchiesta “Garbino”, condotta dalla Polizia di Stato sotto la guida della Dda di Catanzaro, contro la cosca Maesano-Pullano di Isola Capo Rizzuto. La giudice ha emesso misure cautelari in carcere per 9 degli accusati e arresti domiciliari per altre 2 persone, sostenendo che c’è un “pericolo di fuga degli indagati” dato che hanno cercato di ostacolare le indagini in corso e potrebbero far perdere le loro tracce.

Contestualmente, la giudice delle indagini preliminari ha dichiarato di non essere competente a trattare il caso e ha trasferito gli atti al giudice per le indagini preliminari di Catanzaro, che avrà 20 giorni di tempo per decidere se confermare le misure cautelari contro gli arrestati.Nell’ordinanza, la giudice ha sottolineato che si tratta di organizzazioni criminali estremamente pericolose e aggressive, che non esitano a utilizzare la violenza per raggiungere i loro obiettivi criminali. Gli indagati sono accusati di vari reati, tra cui usura, estorsione, traffico di armi e stupefacenti, e si ritiene abbiano esteso la loro influenza persino nel campo politico e nell’interferenza con il diritto di voto dei membri della loro stessa organizzazione.