Calabria
Gioia Tauro (RC) | Minacce di morte sui social delle Brigate Rosse a due politici
Minacce su YouTube a due politici, descritti come “diarchi fascisti”, firmate dalle “Brigate Rosse”, si sono rivelate essere opera di un mitomane, non di gruppi eversivi. Il presunto autore dei commenti è stato identificato e denunciato dai carabinieri di Gioia Tauro, Reggio Calabria. Si tratta di un italiano residente in Trentino-Alto Adige.
Il commento minatorio, eliminato dopo, iniziava con: “L’esercito rivoluzionario ha promulgato sentenza definitiva di morte”, rivolto a due politici in Calabria, di cui uno è un ex deputato. Altri commenti postati alla fine del 2023 includevano frasi come: “Sappiamo dove abiti, cosa mangi, a che ora hai preso il treno” e “Sarà eseguita la sentenza di morte da parte del plotone di esecuzione proletario”. Alcuni di questi messaggi riportavano la firma “Br – Pcc”, associata alle “Brigate Rosse, Partito Comunista Combattente”, o “Nbr” (Nuove Brigate Rosse).
Questi riferimenti personali e minacce hanno portato alla denuncia presso i carabinieri. Gli investigatori, considerando la precisione dei dettagli sulle abitudini delle vittime, hanno attivato tutte le piste investigative disponibili. Grazie a questi sforzi, è stato possibile identificare il presunto responsabile dei commenti minatori.
-
Curiosità23 ore fa
Pareidolia: Quando il Cervello Vede Facce Dove Non Ci Sono
-
Curiosità51 minuti fa
Svezia | La storia di Kevin Lidin: da calciatore in serie A a monaco buddista
-
Attualità21 minuti fa
Scrollare sui social media provoca dipendenza: Come i Social Media Incidono sul Nostro Cervello
-
Cronaca12 ore fa
Torino | Dirigente medico indagato per truffa
-
Liguria20 ore fa
Genova | Evitato lo scontro tra i tifosi di Genoa e Samp in piazza Alimonda
-
Gossip5 ore fa
Alex Belli torna al GF! Enzo Paolo Turchi svela il curioso consiglio ricevuto prima delle dirette
-
Musica5 ore fa
Anna, il nuovo singolo “Tonight” in tutte le radio dal 20 settembre
-
Cronaca16 ore fa
Palermo | Morto Totò Schillaci dopo la lunga battaglia contro il cancro