Campania
Napoli | Salvatore Arena, il boss del Vomero, di nuovo libero
Salvatore Arena, il capo della criminalità organizzata nella zona collinare, è stato rilasciato dalla prigione dopo che i suoi avvocati, Immacolata Romano e Giuseppe Milazzo, hanno ottenuto l’accoglimento della loro istanza. I due lo assistono fin dal primo grado del processo.
Nel mese di ottobre 2021, la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per 53 persone, tra cui Pellecchia Salvatore, Basile Andrea e Caruson Giovanni, smantellando così il gruppo criminale capeggiato da Cimmino Luigi, che successivamente è diventato collaboratore di giustizia. Inoltre, sono stati indagati imprenditori e dipendenti per il presunto coinvolgimento in appalti negli ospedali della zona collinare. Arena era specializzato nel riscuotere estorsioni per conto del clan, distribuendo poi i proventi tra gli affiliati. Il Pubblico Ministero aveva richiesto una pena di 15 anni, ma le difese sono riuscite a ottenere una condanna più mite, pari a 10 anni e 10 mesi.
Attualmente, è in corso il processo di secondo grado davanti alla prima sezione della Corte d’Appello di Napoli, presieduta da Giovanni Carbone. Per l’udienza del 27 marzo è prevista la discussione delle difese di Salvatore Arena, attualmente agli arresti domiciliari.
-
Curiosità23 ore fa
Pareidolia: Quando il Cervello Vede Facce Dove Non Ci Sono
-
Curiosità40 minuti fa
Svezia | La storia di Kevin Lidin: da calciatore in serie A a monaco buddista
-
Attualità10 minuti fa
Scrollare sui social media provoca dipendenza: Come i Social Media Incidono sul Nostro Cervello
-
Cronaca12 ore fa
Torino | Dirigente medico indagato per truffa
-
Liguria20 ore fa
Genova | Evitato lo scontro tra i tifosi di Genoa e Samp in piazza Alimonda
-
Gossip5 ore fa
Alex Belli torna al GF! Enzo Paolo Turchi svela il curioso consiglio ricevuto prima delle dirette
-
Musica5 ore fa
Anna, il nuovo singolo “Tonight” in tutte le radio dal 20 settembre
-
Cronaca16 ore fa
Palermo | Morto Totò Schillaci dopo la lunga battaglia contro il cancro